Cultura
La scommessa aperta di un sapere critico
Saggi «L’avventura della filosofia francese» di Alain Badiou per DeriveApprodi. Scritti in un arco temporale molto ampio, i testi riuniti nel volume restituiscono un percorso di ricerca che non si è ancora chiuso
Michael Foucault, Gilles Deleuze e Jean-Paul Sartre
Saggi «L’avventura della filosofia francese» di Alain Badiou per DeriveApprodi. Scritti in un arco temporale molto ampio, i testi riuniti nel volume restituiscono un percorso di ricerca che non si è ancora chiuso
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 26 ottobre 2013
Libro non facile ma utile, L’avventura della filosofia francese. Dagli anni Sessanta (DeriveApprodi, pp. 200, euro 17) di Alain Badiou, perché consente di riaprire il discorso sul rapporto tra filosofia, scienze, politica e educazione. Non so con quale criterio siano stati ordinati i testi (rispettivamente su: Deleuze, Kojève, Canguilhem, Ricoeur, Sartre, Althusser, Lyotard, F. Proust, Nancy, Cassin, Jambet-Lardreau, Rancière), ma è nell’ultimo, il più recente, che si trovano le coordinate politiche e teoriche per inquadrare il pensiero dell’autore e la sua Prefazione. In essa, infatti, ciò che altrimenti sarebbe una raccolta di scritti sparsi, composti in un ampio arco temporale...