Cultura
La scomparsa della Storia
Giorno della memoria Le ricerche in rete sull’Olocausto e la Shoah rischiano di chiudere l’utente in un nuovo ghetto dell’informazione. L’accesso digitale conduce a un uso personale, tendendo a privatizzare il ricordo
Un'opera di Christian Boltanski
Giorno della memoria Le ricerche in rete sull’Olocausto e la Shoah rischiano di chiudere l’utente in un nuovo ghetto dell’informazione. L’accesso digitale conduce a un uso personale, tendendo a privatizzare il ricordo
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 27 gennaio 2015
Googolare è un brutto neologismo che significa «digitare una ricerca su google», il più usato degli attuali motori di ricerca in rete. A googolare «giorno della memoria» si ottengono in questi giorni circa 1460mila risultati in lingua italiana, ma a testimoniare la volatilità del magmatico mondo di internet, a giugno del 2013 se ne sarebbero ottenuti 2.340.000 e, ad un mese di distanza, 220mila in meno. Potenza degli algoritmi che governano la rete delle reti… Non solo, i motori di ricerca sono strumenti flessibili e l’ordine di comparizione delle pagine è influenzato dalle vicende della cronaca. D’altro canto, «come la...