Italia

La scuola antifascista al tempo delle nuove destre

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Milano Centinaia di persone, tra cui molti studenti, ieri sera hanno presidiato piazza della Scala per protestare contro una manifestazione che Forza Nuova avrebbe voluto organizzare davanti a Palazzo Marino. Solo dopo la mobilitazione antifascista la questura ha revocato l'autorizzazione. Sabato scorso, davanti a un liceo milanese, nuova aggressione durante un volantinaggio. Gli studenti si interrogano su come mobilitarsi per chiudere spazi di agibilità ai militanti sempre più aggressivi delle nuove destre

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 3 febbraio 2015
Potrebbe sembrare riduttivo cominciare col porsi una domanda piuttosto semplice, ma ormai la cronaca di ogni giorno dice che siamo arrivati al dunque, anche a Milano: come si fa ad evitare di prendersi un cazzotto in faccia ogni volta che i fascisti si presentano davanti a una scuola con i loro volantini? Sembra un dettaglio, ma non lo è. Finalmente, cominciano a chiederselo in molti, e non solo gli studenti che in questi mesi stanno imparando che l’antifascismo militante stanco e rituale aggrega poco e forse non basta più, e che bisogna ricominciare daccapo inventandosi nuove pratiche più coinvolgenti, magari...

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