Scuola
La scuola boccia il piano Renzi sugli scatti «di merito»
«Buona scuola» Resi noti i dati della consultazione sulla «Buona scuola»: il 60% respinge il piano sugli scatti stipendiali solo per i 2/3 dei docenti in base al merito. Il 46% è per un sistema misto su stipendio e merito, il 14% per l’anzianità. I presidi favorevoli alla «scuola azienda». Contraria la maggioranza di docenti e studenti
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/10/13/balc2 precari scuola cristini356 – Attilio Cristini
«Buona scuola» Resi noti i dati della consultazione sulla «Buona scuola»: il 60% respinge il piano sugli scatti stipendiali solo per i 2/3 dei docenti in base al merito. Il 46% è per un sistema misto su stipendio e merito, il 14% per l’anzianità. I presidi favorevoli alla «scuola azienda». Contraria la maggioranza di docenti e studenti
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 16 dicembre 2014
La maxi-consultazione promossa dal governo sulla «Buona Scuola» ieri ha consegnato un risultato imprevedibile. Il piano Renzi che prevede l’aumento dello stipendio al 66% dei docenti grazie ai crediti accumulati in base al merito è stato bocciato. Solo il 35% ha votato «meritocrazia», il 46% si è espresso per un «sistema misto» tra servizio e merito. A questo bisogna aggiungere chi è rimasto sulle posizioni tradizionali: il 14% vuole un sistema basato sull’anzianità. Una sonora sconfitta del governo. Era prevedibile, dopo le grandi manifestazioni studentesche e l’opposizione dei docenti ad una riforma per la quale si è speso il presidente del...