Cultura

La «semplicità vigilante» di Pier Niccolò Berardi

La «semplicità vigilante» di Pier Niccolò BerardiSesto Fiorentino, Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia (1965)

TEMPI PRESENTI Fiesole, sua città natale, dedica all’architetto e pittore una mostra a cura di Marco Romoli che chiuderà il 12

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 2 luglio 2019
Apparirà, forse, superfluo, ma se fosse rivolta una maggiore attenzione a quelle personalità più «defilate» della nostra architettura contemporanea se ne ricaverebbero molti benefici per la tutela del nostro patrimonio storico-artistico. È il caso di Pier Niccolò Berardi (1904-1989), architetto e pittore, al quale Fiesole, sua città natale, dedica una mostra, a cura di Marco Romoli, nel Basolato del Comune, dopo quella fiorentina a Palazzo Medici Riccardi del 2013. Insieme a Nello Baroni, Italo Gamberini, Sarre Guarnieri e Leonardo Lusanna fu tra i giovani del Gruppo Toscano che guidato da Giovanni Michelucci, vinse nel 1932 il Concorso per la Stazione...

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