Italia
La Serenissima conta i danni. Emergenza fuori dall’acqua
Com'è triste Venezia Dopo il picco di alta marea di domenica la Laguna respira. Ma è caos negli ospedali. Le librerie svendono i libri danneggiati. Ambulatori in tilt con file di anziani
– LaPresse
Com'è triste Venezia Dopo il picco di alta marea di domenica la Laguna respira. Ma è caos negli ospedali. Le librerie svendono i libri danneggiati. Ambulatori in tilt con file di anziani
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 19 novembre 2019
Riccardo BottazzoVENEZIA
La paura è oramai alle spalle. La seconda mareggiata prevista per domenica a mezzogiorno si è fermata di qualche centimetro sotto il metro e sessanta annunciato. I veneziani l’hanno attesa con gli stivali ai piedi. I piani terra di case e negozi difesi da pompe e paratie d’acciaio, o da improvvisate tavole di compensato sigillate agli stipiti degli usci con speciali schiume impermeabili. Qualche spiritoso ci ha scritto sopra in pennarello: «El Mose dei poareti». Il Mose dei poveri. Ma i disastri che doveva fare, l’acqua granda li ha già fatti lunedì e la città, stavolta, se l’è cavata con...