Visioni
La Serie A «in bolletta»: la federazione non riscuoterà le tasse nei termini stabiliti
Calcio e finanza Il presidente Figc Gravina invoca un aiuto pubblico per il professionismo (e per tutto lo sport), mentre a settembre non chiederà ai club i contributi dovuti, il cui saldo era già stato rinviato di svariati mesi
Calcio e finanza Il presidente Figc Gravina invoca un aiuto pubblico per il professionismo (e per tutto lo sport), mentre a settembre non chiederà ai club i contributi dovuti, il cui saldo era già stato rinviato di svariati mesi
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 15 settembre 2021
Il sistema calcio non regge. Nonostante negli ultimi mesi il copione dei club di Serie A sia stato eseguito alla perfezione, tra tagli ai costi, stipendi spalmati, abbassamento del monte ingaggi, quasi tutti si dichiarano «in bolletta», e anche stavolta arriva il salvagente. La Figc infatti non riscuoterà tasse e contributi. È STATO rinviato – sarebbero scaduti i termini il 30 settembre, mentre per la Serie B e C il gong sarebbe scoccato domani – il saldo che i club della massima serie avrebbero dovuto corrispondere, versando tanti milioni nelle casse della federazione (e quindi del Governo). Non ci sono...