Alias Domenica
La sfida al tempo di Ahmet H. Tanpinar
Classici turchi postmoderni Il contrasto tra oriente e occidente in una satirica allegoria romanzesca datata 1954, ora tradotta da Einaudi: «L’istituto per la regolazione degli orologi»
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/11/16/innocence2
Classici turchi postmoderni Il contrasto tra oriente e occidente in una satirica allegoria romanzesca datata 1954, ora tradotta da Einaudi: «L’istituto per la regolazione degli orologi»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 16 novembre 2014
Prima che questo pianeta di cui abusiamo divenisse un villaggio globale, spostarsi da est a ovest o viceversa era anche uno spostarsi nel tempo. Più precisamente, era un viaggio che implicava una nozione di tempo. Inseguendo il sole nella sua corsa verso l’orizzonte e verso il tramonto si procedeva nel futuro, si entrava nel moderno. Il cammino inverso comportava un ristagno nell’antico. In questa geografia del tempo e della storia, modernizzare il mondo significava in sostanza occidentalizzarlo. Era, ovviamente, una rappresentazione di parte, tutta occidentale e per molti versi falsa, ma è questa la rappresentazione con la quale l’Oriente ha...