Visioni
La sfida del «Vangelo» racconta il presente
Teatro Il nuovo spettacolo di Delbono mescola suggestioni e memorie di altri suoi lavori a nuovi frammenti in una forma che tende sempre più all’opera d’arte totale
Teatro Il nuovo spettacolo di Delbono mescola suggestioni e memorie di altri suoi lavori a nuovi frammenti in una forma che tende sempre più all’opera d’arte totale
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 23 gennaio 2016
Il nuovo spettacolo di Pippo Delbono, Vangelo (all’Argentina fino a domenica 31 gennaio) si apre e quasi scaturisce da due ascendenze, due ancoraggi ereditari molto forti, paralleli quanto a loro modo intrecciati, pur senza risultare mai «concorrenziali». Sono due «assenze», entrambe forti e lancinanti, che l’artista esplicitamente rivendica. L’assenza della madre, scomparsa qualche anno fa, e dalla cui memoria sono già scaturiti diversi spettacoli e film di Delbono, e quella di Pina Bausch, la madre artistica, il genio scenico da cui Pippo andò a scuola di teatro, defunta anche lei ormai da sei anni. La prima è evocata con le...