Cultura

La sfida della letteratura all’ombra dello stalinismo

La sfida della letteratura all’ombra dello stalinismoGyörgy Lukács

SCAFFALE Un volume sul «dibattito Lukács» a cura di Antonino Infranca. Tra il ’46 e il ’49 il filosofo ungherese fu accusato di flirtare con la cultura occidentale

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 19 febbraio 2022
«La letteratura è una funzione sociale», scrive Gramsci in una nota dei Quaderni del carcere (precisamente il paragrafo 29 del Quaderno 6). Sembra quasi volergli rispondere György Lukács quando sostiene che il marxismo, nel momento in cui affronta i problemi letterari, non mette in discussione «semplicemente questioni estetiche». Si tratta, da parte del filosofo ungherese, di un’affermazione, che è anche una dichiarazione di intenti, risalente al 1947 e che compare all’interno di uno dei saggi raccolti in una silloge pubblicata di recente in italiano (György Lukács, Letteratura e democrazia. Il «dibattito Lukács» (1946-1949) e altri saggi, Edizioni Punto Rosso, pp....

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