Un’opera di Hsu Tung Han
Cultura
La sfida dell’immaginario digitale
Tempi presenti «Le macchine di Dio. Gli algoritmi predittivi e l’illusione del controllo» di Helga Nowotny (Luiss University Press). La tecnologia mostra il mondo attraverso uno specchio identico al reale, ma si tratta solo di una simulazione. Il volume ammonisce sul rischio che oggi siano in gioco elementi che definiscono le caratteristiche dell’umanità come la creatività e l’idea che l'avvenire sia un orizzonte ricco di possibilità inesplorate. Se l’affidamento alle previsioni è totale si rischia un collasso tra passato e futuro. Il passato governa le aspettative, che hanno tendenza ad autoavverarsi, contribuendo a realizzarle
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 7 settembre 2022
Nel 1928 William Thomas e Dorothy Swaine (Thomas) affermarono la tesi secondo la quale se le persone definiscono delle situazioni come reali, le loro conseguenze sono reali. L’affermazione divenne nota come «Teorema di Thomas» e venne resa popolare dall’idea della profezia capace di autorealizzarsi (self-fulfilling prophecy) di Robert Merton. Questo concetto costituisce una delle chiavi di volta per comprendere il libro di Helga Nowotny, tradotto in italiano con il titolo, Le macchine di Dio. Gli algoritmi predittivi e l’illusione del controllo (Luiss University Press, pp. 197, euro 19, traduzione di Andrea Daniele Signorelli). L’autrice è esperta dei rapporti tra scienza,...