Lavoro
La sfida di Landini per un’altra Cgil
Sindacato Al congresso di Rimini l’atteso intervento del leader della Fiom. Che attacca a tutto campo la segretaria Camusso per la gestione della crisi. Rottura sulla rappresentanza. Il dirigente delle tute blu presenta la sua lista (la terza è quella di Cremaschi) e disegna un nuovo modello sindacale
Maurizio Landini – Foto Cristini
Sindacato Al congresso di Rimini l’atteso intervento del leader della Fiom. Che attacca a tutto campo la segretaria Camusso per la gestione della crisi. Rottura sulla rappresentanza. Il dirigente delle tute blu presenta la sua lista (la terza è quella di Cremaschi) e disegna un nuovo modello sindacale
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 maggio 2014
Antonio SciottoINVIATO A RIMINI
Un discorso appassionato, applauditissimo, non solo dai suoi. L’intervento di Maurizio Landini dal palco di Rimini rappresenta uno spartiacque nella vita della Cgil. Il leader della Fiom, che ha ufficialmente presentato una seconda lista di opposizione, ha attaccato in modo durissimo la segretaria Susanna Camusso, rinfacciandole tutti gli errori degli ultimi anni: errori che hanno contribuito, è la sua tesi, a fare spazio alle critiche demolitrici di Renzi e Grillo. «Il consenso di Renzi – ha detto – è figlio delle nostre difficoltà, delle cose che non abbiamo realizzato negli anni per contrastare le diverse politiche, e del fatto che...