Alias Domenica
La sfida di McEwan alla natura umana
Interviste Lo scrittore inglese parla del suo ultimo, sofisticato balocco romanzesco, un robot dotato di coscienza, fisicamente indistinguibile da un uomo: «Macchine come me», da Einaudi
Ron Mueck, Man under cardigan, 1998
Interviste Lo scrittore inglese parla del suo ultimo, sofisticato balocco romanzesco, un robot dotato di coscienza, fisicamente indistinguibile da un uomo: «Macchine come me», da Einaudi
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 1 settembre 2019
Da qualche anno, Ian McEwan sembra sentire la propria vena romanzesca troppo sacrificata ai limiti della condizione umana: perciò, forse, per il suo penultimo libro, Nel guscio, ha immaginato un intreccio losco e criminale dal punto di vista di un non ancora uomo, un feto che nella pancia della madre ragiona impotente sulle tresche di lei per uccidere il legittimo consorte, nonché futuro padre. E nel suo ultimo romanzo, forte delle letture scientifiche che da sempre sono la sua vera passione, lo scrittore inglese si addentra nel cervello di un androide – «l’ultimo balocco, il sogno di ogni epoca, il...