Europa
La sfida di Orbán al gruppo Ppe
Europarlamento Il 20 marzo i democristiani decidono sull'espulsione del Fidezs. Il "Viktator" guarda a un'alleanza alternativa all'estrema destra, con il Pis polacco. Il Ppe è in crisi, ma anche S&D ha problemi analoghi, con il Psd rumeno
Viktor Orbán al parlamento europeo – Afp
Europarlamento Il 20 marzo i democristiani decidono sull'espulsione del Fidezs. Il "Viktator" guarda a un'alleanza alternativa all'estrema destra, con il Pis polacco. Il Ppe è in crisi, ma anche S&D ha problemi analoghi, con il Psd rumeno
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 marzo 2019
Anna Maria MerloPARIGI
Il Viktator gioca d’anticipo per dribblare un’eventuale sconfitta. Ieri, il primo ministro ungherese, Viktor Orbán, in un’intervista alla radio ha risposto alla messa in guardia del gruppo Ppe, che si riunirà il 20 marzo per decidere se il Fidezs (il partito di Orbán) sarà espulso dal gruppo dei democratico-sociali perché incompatibile con i suoi valori. E ha aperto a un’alleanza con il Pis polacco, partito al potere, oggi all’Europarlamento nel gruppo dei Conservatori e Riformisti (che comprende i Tories britannici, che se ne andranno con la Brexit, e Debout la France di Nicolas Dupont-Aignan, alleato in Francia con Marine Le...