Cultura
La sfida sovversiva di Stuart Hall
Addii Lettore attento di Antonio Gramsci, è stata una figura centrale nello sviluppo degli «studi culturali» come arma critica del potere costituito
Una foto di Stuart Hall
Addii Lettore attento di Antonio Gramsci, è stata una figura centrale nello sviluppo degli «studi culturali» come arma critica del potere costituito
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 11 febbraio 2014
Il primo sito che ha dato ampio risalto alla morte di Stuart Hall è stato quello del Guardian, qualificandolo come «il nonno del multiculturalismo». Un tributo alla sua opera nelle intenzioni, che cancella però la critica che l’intellettuale di origine giamaicana aveva rivolto proprio contro il multiculturalismo: lo considerava un’attitudine all’integrazione razziale sotto il segno della predominanza del pensiero «bianco», preferendogli invece la messa a tema della «riappropriazione» che i «subalterni» hanno fatto di quel pensiero. Nel mondo postcoloniale gli eredi europei e statunitensi del pensiero illuminista si trovano infatti a fare i conti con quella torsione radicale, altera e...