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Essere costruttori significa fare qui e ora

Essere costruttori significa fare qui e ora

Sinistra Il partito è azione, non è il traduttore istituzionale di un’istanza pre-politica. Svalutare partiti e “corpi intermedi” è il segno preoccupante dell’attuale "entropia" della politica

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 2 gennaio 2021
Nell’intervento di Pier Giorgio Ardeni e Stefano Bonaga (il manifesto, 17 dicembre) c’è una parola che ritorna con una insistenza quasi sintomale: è la parola “potenza”. Sul tappeto viene infatti messa dai due autori la questione della potenza della politica che sarebbe stata compromessa, se non addirittura esautorata, da una concezione “debole” della politica, ridotta a mera amministrazione del presente, senza “orizzonti”, “nell’illusione che il sistema della delega (…) possa garantire una democrazia compiuta”. La pandemia avrebbe accelerato un processo di depoliticizzazione, già in atto da tempo, esautorando ulteriormente la dimensione partecipativa e lasciando che l’agenda sia fissata da istanze...

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