Politica

Pisapia lascia, non se ne fa un altro

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Milano Il disimpegno del sindaco Giuliano Pisapia per le elezioni del 2016 getta nel panico quel che resta dell'esperienza arancione, mentre le avanguardie del Pd renziano già prenotano la poltrona di Palazzo Marino. Comincia così la più lunga campagna elettorale della storia della città, un'occasione anche per il centrodestra che cercherà di ricompattarsi per una sfida che non è più impossibile. Impazza il toto nomi ma il primo a farsi avanti con una certa credibilità è il capo della Lega Matteo Salvini. Le primarie del centrosinistra dovrebbero tenersi subito dopo l'Expo ma ancora non è chiaro con quale coalizione ci si presenterà alla prossima sfida

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 marzo 2015
Se ne va. San Giuliano torna ad essere un uomo libero. La primavera è finita ancora prima di cominciare. Il salto nel vuoto dello spazio tempo sconcerta i milanesi che ancora ci credono e anche quelli che da tempo non professano più la fede arancione. Per il calendario si vota a maggio. Del 2016. Eppure la più lunga campagna elettorale della storia di Milano – quattordici mesi – è cominciata addirittura prima che il sindaco annunciasse la rinuncia al secondo mandato. Tutti sapevano. Per questo, per disinnescare tatticismi e lingue biforcute che in piena Expo avrebbero potuto generare “equivoci ed...

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