Politica
La sinistra Pd non gli crede (più): così va a sbattere
Democrack Nessuna apertura, Bersani attacca: molto male. Ma nella minoranza c'è chi ha ancora dubbi: il no è una scommessa sul dopo, la quota di rischio è alta
Roberto Speranza, capofila della minoranza Pd
Democrack Nessuna apertura, Bersani attacca: molto male. Ma nella minoranza c'è chi ha ancora dubbi: il no è una scommessa sul dopo, la quota di rischio è alta
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 13 settembre 2016
Non gli credono. O meglio non gli credono più visto che nel corso della legislatura gli hanno creduto ogni volta per poi ricredersi puntualmente. È successo anche sulla riforma costituzionale. La minoranza Pd ad oggi – visti i precedenti il complemento di tempo è doveroso – annuncia il suo voto contrario al referendum. Mercoledì in una riunione a Montecitorio arriverà la posizione ufficiale. Sono divisi fra falchi e colombe, ma ormai il loro «niet» è definitivo. Se la domenica, dopo il comizio alla festa di Catania, Roberto Speranza annuncia il suo no (ma «ad oggi», appunto), il lunedì in cui...