Politica

La sinistra riparta da quel che di buono ha fatto il sindaco

Il caso Roma L’anomalia del centrosinistra romano viene aggredita perché estranea all’idea consociativa, perché lontana dalla relazione storica tra poteri economici, politica e istituzioni. La frase simbolo di Marino «i potenti della città […]

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 15 ottobre 2015
L’anomalia del centrosinistra romano viene aggredita perché estranea all’idea consociativa, perché lontana dalla relazione storica tra poteri economici, politica e istituzioni. La frase simbolo di Marino «i potenti della città devono abituarsi a venire alle riunioni in Campidoglio, non viceversa» esprime un cambio di rotta che sovverte il sistema gerarchico tra economica e politica degli ultimi venti anni. Pianificare, indebolire il sistema partitocratico annidato in partecipate e municipalizzate, smontare il ruolo consociativo di partiti e forze sociali (tutte, anche quelle più “radicali”). Su queste virtù cade il sindaco. Ma, purtroppo, Marino avanza questa sfida in estrema solitudine, tentando una propria...

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