Internazionale
Israele al voto, bel dilemma per gli orfani del Meretz
Elezioni L'ultimo dei partiti della sinistra sionista mette da parte la questione palestinese, vira al centro e al voto del 2 marzo si presenta assieme ai Laburisti e alla destra sociale
Israele. Campagna elettorale – AP
Elezioni L'ultimo dei partiti della sinistra sionista mette da parte la questione palestinese, vira al centro e al voto del 2 marzo si presenta assieme ai Laburisti e alla destra sociale
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 febbraio 2020
Michele GiorgioTEL AVIV
L’altro giorno Judi Matz scriveva su Haaretz che se dei marziani atterrassero a Givat Brenner, uno dei kibbutz più grandi di Israele, penserebbero che la lotta per la vittoria alle elezioni legislative del 2 marzo sia solo tra l’alleanza di centrosinistra formata da Laburisti, Gesher e Meretz e la lista centrista Blu Bianco guidata dall’ex capo di stato maggiore Benny Gantz. In questo kibbutz gli abitanti proclamano che voteranno per queste due liste, le altre per loro non esistono. Nessuno si illuda. All’uscita di Givat Brenner c’è la realtà politica israeliana, dominata dalla destra e dove è svanita la sinistra...