La sintassi inclusiva della democrazia
NORBERTO BOBBIO Torna per Donzelli il classico «Destra e sinistra», con l'introduzione di Nadia Urbinati. A trent’anni dalla pubblicazione uno dei volumi più noti del filosofo torinese scomparso nel 2004. Quando uscì, nel 1994, si coglieva lo scricchiolio delle fondamenta del patto costituzionale del 1945-48. L’urgenza dell’autore era dettata dalla consapevolezza di ciò. Non esiste identità, per i singoli, se non connessa a risorse e opportunità. Se ciò non dovesse essere fatto dai liberal-socialisti se ne incaricheranno le forze della regressione
NORBERTO BOBBIO Torna per Donzelli il classico «Destra e sinistra», con l'introduzione di Nadia Urbinati. A trent’anni dalla pubblicazione uno dei volumi più noti del filosofo torinese scomparso nel 2004. Quando uscì, nel 1994, si coglieva lo scricchiolio delle fondamenta del patto costituzionale del 1945-48. L’urgenza dell’autore era dettata dalla consapevolezza di ciò. Non esiste identità, per i singoli, se non connessa a risorse e opportunità. Se ciò non dovesse essere fatto dai liberal-socialisti se ne incaricheranno le forze della regressione