Internazionale
La Siria rinasce anche con un tiro da tre
Pallacanestro Dopo sei anni la nazionale di basket siriana torna partecipare alla Coppa d'Asia. La storia di Michael Madanly, il miglior cestista siriano che torna nel suo Paese per dare un segnale di speranza a tutti i profughi
Michael MadanlyPallacanestro Dopo sei anni la nazionale di basket siriana torna partecipare alla Coppa d'Asia. La storia di Michael Madanly, il miglior cestista siriano che torna nel suo Paese per dare un segnale di speranza a tutti i profughi
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 agosto 2017
Tanti applausi, qualche fischio. Normale quando si gioca davanti al pubblico del Libano, dove la Siria ha tanti alleati ma anche molti nemici. Ma l’importante era scendere in campo e così è stato. Ieri sera, nel palazzo dello sport di Beirut, dove è in corso l’Asia Cup di pallacanestro, la nazionale siriana affrontando la Giordania è tornata a partecipare, dopo sei anni di sangue e guerra, a una competizione internazionale. Un traguardo che appena un paio d’anni fa appariva impossibile e che è stato raggiunto grazie alla lenta ma costante riconquista da parte dell’esercito siriano e dei suoi alleati di...