Europa

La socialdemocrazia non abita più qui. Nuove destre crescono

Paesi scandinavi Il Nord a tendenza euroscettica, attenzione a Danimarca e Finlandia

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 maggio 2014
C’era una volta il modello scandinavo. Questo, prima che le terre d’elezione della socialdemocrazia europea si trasformassero in una sorta di laboratorio delle nuove destre: un orizzonte che va dai consensi raccolti dai partiti xenofobi alla strage compiuta nel 2011 a Oslo da Anders Breivik. Uno dei più attenti studiosi di questi fenomeni, il politologo Cas Mudde, già in un saggio del 2007 (Populist radical right parties in Europe) aveva parlato della «patologia sociale che si è sviluppata in queste regioni con la messa in discussione del modello dello Stato sociale». Con la crisi del welfare, suggeriva Mudde, è un...

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