Visioni

La solitudine di «Peter Grimes» nella società malvagia

La solitudine di «Peter Grimes» nella società malvagia«Peter Grimes» all’Opera di Roma – foto di Fabrizio Sansoni

In scena Grande successo per l'opera di Benjamin Britten a Roma, con la sorprendente regia di Deborah Warner e la direzione di Michele Mariotti. Repliche al Teatro dell'opera fino al 19 ottobre

Pubblicato circa un mese faEdizione del 13 ottobre 2024
All’inizio appare sul fondale una barca sospesa. Nel secondo atto la barca è interrata nella sabbia, sulla riva. Nel terzo scompare, e il fondale è una distesa luminosa, il mare, nel quale Peter Grimes fa naufragare la propria barca. Ma non si vede. Si è vista invece scomparire, affondare, piano piano, la sua figura, che scende via via, in basso, sotto il livello della scena. Il capitano Balstrode (uno splendido Simon Keenlyside), che ha consigliato Grimes di affondare la sua barca, si è ascoltato cantare: «L’orrore che spezza un cuore / spezza tutti i cuori». Sta qui il nodo della...

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