Economia
“La soluzione è il reddito minimo”
Chiara Saraceno La sociologa: basta con ammortizzatori frammentati, serve una grande riforma. «La commissione messa su dal ministro Giovannini ha fallito. Troppi veti e tanti pasticci: affossato il sussidio, hanno finanziato l’Imu»
La sociologa Chiara Saraceno
Chiara Saraceno La sociologa: basta con ammortizzatori frammentati, serve una grande riforma. «La commissione messa su dal ministro Giovannini ha fallito. Troppi veti e tanti pasticci: affossato il sussidio, hanno finanziato l’Imu»
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 12 febbraio 2014
Carte alla mano – alcune frutto dell’ultima commissione governativa, praticamente fallita, di cui ha fatto parte chiamata dal ministro Giovannini – Chiara Saraceno non ha dubbi: l’unica soluzione per la povertà italiana sarebbe una grande riforma che introduca il reddito minimo e ridisegni in modo serio, alla scandinava o alla tedesca, il sistema degli ammortizzatori sociali, cassa integrazione inclusa. «Fuori dalle stesse resistenze dei sindacati, che pure oggi al reddito minimo si stanno aprendo, e fuori dalle proteste che ogni piccolo gruppetto, quando acquisisce un pezzettino di welfare, anche se è imperfetto, lo difende con le unghie e con i...