Economia

La Solvay vuole una nuova licenza. Per inquinare ancora Rosignano

La Solvay vuole una nuova licenza. Per inquinare ancora RosignanoL'inquinamento per eccellenza dell'Ilva – Andrea Sabbadini

Ambiente La multinazionale chimica a caccia dell'autorizzazione integrata, mentre continua a sversare i fanghi in mare

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 settembre 2013
Dietro la formula ufficiale delle “valutazioni positive” nel primo incontro di ieri al ministero dell’Ambiente, il nodo resta ancora tutto da sciogliere. Del resto il rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale per la Solvay di Rosignano, che è l’unica sodiera italiana ma ha l’antico vizio di inquinare in lungo e in largo l’ambiente circostante, non poteva arrivare in un momento peggiore per la multinazionale belga della chimica. Il caso dell’Ilva di Taranto sta scuotendo l’opinione pubblica, che a furia di scandali è diventata un po’ più sensibile sul tema degli “effetti collaterali” delle produzioni industriali. In aggiunta il management Solvay ci ha...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi