Italia
La Somalia dei veleni
I traffici Era il 1992 e il responsabile Onu per l’ambiente Tolba lanciò un allarme chiaro e drammatico: imprese italiane stanno per trasformare il Corno d’Africa in pattumiera. E già che c’era usò la parola “mafia”
I traffici Era il 1992 e il responsabile Onu per l’ambiente Tolba lanciò un allarme chiaro e drammatico: imprese italiane stanno per trasformare il Corno d’Africa in pattumiera. E già che c’era usò la parola “mafia”
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 marzo 2014
Decenni di dominazione italiana. Poi zona d’influenza, tanto da considerare l’italiano la seconda lingua parlata. Ma la Somalia è stata soprattutto una sorta di estensione territoriale del nostro paese, una terra d’oltre mare dove far passare i peggiori traffici. Ad esempio, di rifiuti. Era il 1992 e il responsabile Onu per l’ambiente Tolba lanciò un allarme chiaro e drammatico: imprese italiane stanno per trasformare il Corno d’Africa in pattumiera. E già che c’era usò la parola “mafia”. Nel 2005, dopo lo Tsunami, le tracce dei rifiuti sono apparsi sulle spiagge, mentre la popolazione iniziava a contare i casi di malattie...