Cultura
La sonorità circolare delle parole
Interviste Isabella Santacroce parla del suo ultimo romanzo, «La Divina», in versione numerata e autografata da Desdemona Undicesima, impresa editoriale fondata dall’autrice
Interviste Isabella Santacroce parla del suo ultimo romanzo, «La Divina», in versione numerata e autografata da Desdemona Undicesima, impresa editoriale fondata dall’autrice
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 giugno 2019
«Racconto la storia di una mercenaria di nome Eva, sei anni della sua vita trascorsi nella perdizione, fino all’incontro con la purezza di un cigno, e l’inizio così del suo redimersi. Per Simone Weil il contatto con la purezza provoca una trasformazione nel male. La mescolanza indissolubile della sofferenza e del peccato non può essere distrutta che da questo contatto». A parlare del suo nuovo romanzo è Isabella Santacroce. La sua scrittura, definita da Cesare Garboli ipnotica e incantatoria, è segnata da un pensare e creare in solitudine. In bilico tra realtà e visione, fino a esplorare ciò che Rainer...