Internazionale
Huelva, la stagione dello sfruttamento
Storie Selezionate nel Paese di origine, importate e sottopagate. Sono le lavoratrici impiegate nei campi dell’Andalusia per la raccolta delle fragole. E rimandate indietro quando non servono più
Storie Selezionate nel Paese di origine, importate e sottopagate. Sono le lavoratrici impiegate nei campi dell’Andalusia per la raccolta delle fragole. E rimandate indietro quando non servono più
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 luglio 2018
Marina TuriHUELVA (Andalusia)
Huelva è il posto delle fragole. E dei lamponi, delle more, dei mirtilli. L’ultima provincia spagnola prima del Portogallo, l’Andalusia, è un vero concentrato di frutti rossi. Oltre 7000 ettari dedicati all’agricoltura intensiva e biologicamente insostenibile, per una produzione che quest’anno supera i 400 milioni di chili, in larga parte spediti per l’Europa. La luna piena di fine giugno è detta proprio la luna della fragola, perché illumina la raccolta delle ultime fragole mature. LUNA PIENA, frutti rossi succosi, inizio dell’estate, suona tutto molto poetico e bucolico. Ma raccogliere le fragole è faticoso, molto, da aprile a fine giugno, ore...