Lavoro
La strage della riapertura post-covid: altri cinque morti del lavoro
Il caso Schiacciati, falciati, soffocati, caduti. In Italia la riapertura del capitalismo dopo la pandemia è una strage di lavoratori, morti in omicidi bianchi e incidenti
Flash mob contro la strage del lavoro – Ansa
Il caso Schiacciati, falciati, soffocati, caduti. In Italia la riapertura del capitalismo dopo la pandemia è una strage di lavoratori, morti in omicidi bianchi e incidenti
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 5 giugno 2021
Mentre si promettono da anni, senza riscontri né miglioramenti tangibili, nuove politiche della prevenzione, della sicurezza, altre assunzioni all’ispettorato del lavoro, continua la strage senza fine dei lavoratori in tutta Italia. Solo ieri cinque persone sono state uccise in diversi incidenti tremendi che lasciano senza parole anche per la loro crudeltà e violenza. A Leffe in provincia di Bergamo Bruno Bardi, autotrasportatore di 59 anni della Codognotto Italia Spa di Salgareda, in provincia di Treviso, ha aperto il portellone posteriore del tir e sganciato le cinghie che trattenevano il carico. È morto travolto da cinque tonnellate di imballi in plastica...