Europa
La strage di Rotterdam, «sprigionata» dalle pagine di 4chan
Paesi bassi Fouad L. era un estremista di destra con disagi psichici, frequentatore della piattaforma dell'alt-right e di Q. Fra antisemitismo, misoginia e radicalizzazione
Il luogo della sparatoria a Rotterdam – Ap/Peter Dejong
Paesi bassi Fouad L. era un estremista di destra con disagi psichici, frequentatore della piattaforma dell'alt-right e di Q. Fra antisemitismo, misoginia e radicalizzazione
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 ottobre 2023
Nel primo pomeriggio del 28 settembre, la città portuale di Rotterdam nei Paesi Bassi è piombata nel terrore. Alle 14.11 la polizia ha ricevuto la segnalazione di alcuni spari e dell’incendio di un’abitazione nel quartiere di Delfshaven. Una decina di minuti dopo, è arrivata la segnalazione di altri colpi di arma da fuoco e di un altro incendio causato da due molotov – questa volta al centro medico universitario Erasmus. Il bilancio finale è stato di tre vittime: una donna di 39 anni e la figlia 14enne, uccise nel corso della prima sparatoria; e un medico che lavorava all’Erasmus, morto...