Internazionale
La strana storia di James Brown a Libreville
Gabon Il padrino del soul ottenne un milione di dollari da Omar Bongo. Il suo manager Charles Bobbit fu consigliere culturale del dittatore. Nel 1978 Bobbit produsse un album del figlio del presidente, Ali, spodestato la scorsa settimana dai militari. Fra cori melensi, spot tv e l’anonima voce del rampollo
James Brown e Omar Bongo a Libreville – foto della rivista Jet
Gabon Il padrino del soul ottenne un milione di dollari da Omar Bongo. Il suo manager Charles Bobbit fu consigliere culturale del dittatore. Nel 1978 Bobbit produsse un album del figlio del presidente, Ali, spodestato la scorsa settimana dai militari. Fra cori melensi, spot tv e l’anonima voce del rampollo
Pubblicato circa un anno faEdizione del 5 settembre 2023
Il Gabon, arrivato in questi giorni agli onori della cronaca per il colpo di stato militare. Ed il soul, subito dopo il rhythm and blues. Poi ancora, la famiglia Bongo, che ha dominato il paese per mezzo secolo esatto. Prima col padre Omar, poi col figlio Ali. Ed ancora la crisi del soul e del rythm and blues alla fine degli anni ’70. Spodestati da una parte dal P-Funk, il collettivo di George Clinton, che cercava nuove strade per il genere, guardando nientemeno che alla psichedelia. E dalla disco, sulla quale ormai puntava il business musicale. Argomenti, temi che più...