Politica
La strategia dell’intervallo
Il ricatto Tutti fermi per un giorno. Precipita sulle larghe intese la guerra berlusconiana alla giustizia. Il Pdl chiede tre giorni di stop in parlamento, il Pd si accorda per uno. La mediazione passa per il Colle e il governo vivacchia
L'aula della camera – Maurizio Di Loreti
Il ricatto Tutti fermi per un giorno. Precipita sulle larghe intese la guerra berlusconiana alla giustizia. Il Pdl chiede tre giorni di stop in parlamento, il Pd si accorda per uno. La mediazione passa per il Colle e il governo vivacchia
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 luglio 2013
Andrea FabozziROMA
Al senato doveva essere il giorno delle riforme costituzionali, alla camera del decreto Ilva. Pochi minuti prima dell’apertura di seduta, il capogruppo del Pdl alla camera Renato Brunetta chiede e ottiene la convocazione della conferenza dei capigruppo. Era nell’aria: martedì sera, alla fine dell’assemblea di guerra del Pdl (guerra alla Cassazione che ha fissato l’udienza del processo Mediaset in modo da evitare la prescrizione per Berlusconi), era stata avvertita la presidente Boldrini. Tant’è che il ministro per i rapporti con il parlamento Dario Franceschini si trova già a Montecitorio. Nel frattempo i lavori d’aula del senato slittano di un quarto...