Internazionale
La strategia di Putin: meno truppe, più risultati
Siria Plauso dell'Onu per una mossa inaspettata. Opposizioni sospettose. Mosca si cuce addosso il ruolo di negoziatore mentre collabora ufficiosamente con gli Usa in chiave anti-Isis
Piloti russi – Reuters
Siria Plauso dell'Onu per una mossa inaspettata. Opposizioni sospettose. Mosca si cuce addosso il ruolo di negoziatore mentre collabora ufficiosamente con gli Usa in chiave anti-Isis
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 marzo 2016
Un leader dello Stato Islamico ucciso dagli Stati Uniti e la controffensiva governativa su Palmira coperta dai raid della Russia: la cooperazione militare tra le due super potenze, seppur non ufficiale, è realtà e fa da contraltare a quella diplomatica in corso a Ginevra. Ieri Washington ha confermato l’uccisione del ceceno Tarkhan Batisashvili, meglio noto come Abu Umar al-Shishani, figura di spicco della struttura politica e militare dell’Isis: una sorta di ministro della guerra o l’equivalente di un ministro della Difesa. È morto dieci giorni fa nella città di Al-Shaddadi, fino a febbraio roccaforte islamista e ora in mano alle...