La surrealtà di tre piazze distanti ma non troppo diverse
Milano Il giorno dopo lo sciopero generale non passa la voglia di palesarsi in piazza per manifestare un pensiero. E la contemporaneità di tre manifestazioni offre uno spaccato di realtà con effetti quasi surreali. Ci sono gli antifascisti che ricordano piazza Fontana, circa cinquecento persone dietro lo striscione del Ponte della Ghisolfa. Laici e gay che canzonano una lugubre parata immobile delle "sentinelle in piedi" all'Arco della Pace. E in un'altra parte della città un flash mob in occasione della giornata globale per i diritti dei migranti.
Milano Il giorno dopo lo sciopero generale non passa la voglia di palesarsi in piazza per manifestare un pensiero. E la contemporaneità di tre manifestazioni offre uno spaccato di realtà con effetti quasi surreali. Ci sono gli antifascisti che ricordano piazza Fontana, circa cinquecento persone dietro lo striscione del Ponte della Ghisolfa. Laici e gay che canzonano una lugubre parata immobile delle "sentinelle in piedi" all'Arco della Pace. E in un'altra parte della città un flash mob in occasione della giornata globale per i diritti dei migranti.