Politica
La sveglia di Prodi: «Niente idee, l’alternativa non c’è»
Congresso Pd Ilprofessore: "Il reddito di cittadinanza c’era anche prima, riserve sulle modalità. L’opposizione c’è ma il problema ma oggi manca una prospettiva. E anche un leader". Zingaretti a Calenda (che non partecipa al congresso ma si sente già capolista alle europee): bisogna andare a votare ai gazebo, serve un segnale per il partito
Romano Prodi
Congresso Pd Ilprofessore: "Il reddito di cittadinanza c’era anche prima, riserve sulle modalità. L’opposizione c’è ma il problema ma oggi manca una prospettiva. E anche un leader". Zingaretti a Calenda (che non partecipa al congresso ma si sente già capolista alle europee): bisogna andare a votare ai gazebo, serve un segnale per il partito
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 gennaio 2019
Slitta a domenica 27 gennaio la chiusura del congresso dei circoli Pd, ma l’affluenza al voto resta al palo. Fino a ieri i votanti raggiungevano un terzo degli iscritti, meno di centomila. Le percentuali saliranno grazie allo spostamento dei termini, ma al netto di improbabili fiammate finali, questo congresso già si attesta fra i meno partecipati della storia del Pd. A certificare lo scarso interesse, dentro e fuori il partito, arrivano le parole del professore Romano Prodi, padre nobile di tutte le rinascite del centrosinistra, fin qui non riuscite. Ieri era a Bruxelles per un incontro con il presidente della...