Europa
La svolta tedesca: il sussidio diventa reddito di cittadinanza
Il ministro del Lavoro Hubertus Heil: «In questo modo ridiamo rispetto e dignità ai destinatari dell’aiuto sociale». Sono 5 milioni
In un internet cafè di Berlino – Ap
Il ministro del Lavoro Hubertus Heil: «In questo modo ridiamo rispetto e dignità ai destinatari dell’aiuto sociale». Sono 5 milioni
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 16 settembre 2022
Sebastiano CanettaBERLINO
Fine del vecchio e famigerato sussidio “Hartz IV” e inizio del nuovo “Bürgergeld”, equivalente del reddito di cittadinanza. Era scritto nero su bianco nel patto di coalizione tra Spd, Verdi e liberali: dal prossimo 1 gennaio diventa realtà. Significa, in buona sostanza, più soldi ai percettori (da 449 a 5o2 euro al mese) e soprattutto meno controlli, mentre viene definitivamente archiviata la visione business-oriented degli aiuti sociali introdotti tre lustri fa dall’ex cancelliere Schröder ufficialmente per «fornire servizi moderni al mercato del lavoro». Proprio dal ministro del Lavoro, Hubertus Heil, è arrivata la conferma più sintomatica della svolta a 360...