Visioni
«La tana» fra conflitto e seduzione. Un percorso di crescita
Al cinema Il sorprendente debutto alla regia di Beatrice Baldacci
Lorenzo Aloi e Irene Vetere in una scena del film
Al cinema Il sorprendente debutto alla regia di Beatrice Baldacci
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 aprile 2022
Un posto in campagna, d’estate. Due casolari. Uno è abitato da una famiglia: moglie, marito e il figlio Giulio di 18 anni che vive un rapporto profondo con la natura, la terra, i fiori. L’altro, confinante, è abbandonato, finché un giorno vi torna la ventenne Lia, che in quel luogo era cresciuta. È una ragazza silenziosa, scontrosa, si comporta in modo misterioso. Eppure, tra lei e Giulio sorgerà un’intesa fatta di conflitti e desideri, di prossimità e allontanamenti, di seduzioni e subitanee fughe. Questo è lo spazio e questi sono i protagonisti de La tana, sorprendente opera d’esordio di Beatrice...