Italia
«La Tap è sbagliata e nuoce all’ambiente, dobbiamo fermarla»
Intervista al sindaco di Melendugno Marco Potì Bene che il governo abbia capito che il cantiere non possa essere una zona rossa, ma è tutto il progetto del gasdotto che va respinto. Come dice Erri De Luca ribellarsi è giusto
Il sindaco di Melendugno (Lecce) Marco Potì
Intervista al sindaco di Melendugno Marco Potì Bene che il governo abbia capito che il cantiere non possa essere una zona rossa, ma è tutto il progetto del gasdotto che va respinto. Come dice Erri De Luca ribellarsi è giusto
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 23 dicembre 2017
Federico CartelliLECCE
Dopo che il governatore della Puglia Michele Emiliano aveva definito il cantiere Tap di Melendugno, nel leccese, simile ad Auschwitz per i muri di cinta con filo spinato e la militarizzazione di un territorio a vocazione turistica, dal 13 dicembre è decaduta l’ordinanza prefettizia con cui si era creata una zona d’esclusione intorno al cantiere del gasdotto con cancellate, centinaia di agenti di vigilanza e, appunto, filo spinato. «Con questo provvedimento il governo ammette di aver sbagliato – dice il sindaco di Melendugno Marco Potì – se sono accaduti episodi come quello di qualche giorno fa quando 52 ragazzi, che...