Economia
La tempesta perfetta della crisi Covid, della guerra e delle sanzioni
Capitale Benzina e diesel alle stelle. Dopo i pescatori si fermano i camionisti. La crisi si sente in agricoltura, nell'acciaio, nell'edilizia. E nelle ceramiche si parla di 4 mila lavoratori in cassa integrazione
Capitale Benzina e diesel alle stelle. Dopo i pescatori si fermano i camionisti. La crisi si sente in agricoltura, nell'acciaio, nell'edilizia. E nelle ceramiche si parla di 4 mila lavoratori in cassa integrazione
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 marzo 2022
Per Mario Draghi la tempesta perfetta delle conseguenze economiche del Covid, della guerra russa contro l’Ucraina e delle sanzioni non hanno ancora creato un’economia di guerra. «Ma è bene prepararsi – ha avvertito ieri da Versailles – Prepararsi non vuol dire che ciò debba avvenire, sennò saremmo già in una fase di razionamento». In questa terra di nessuno è certo però che esiste una crisi economica. È stata aggravata dai primi contraccolpi delle sanzioni al regime di Putin e affronta la contraddizione del capitalismo italiano o tedesco: essere dipendenti dal suo gas e pagarlo con i soldi che finanziano la...