Cultura

La tenerezza perduta di New York City

La tenerezza perduta di New York CityMichael Imperioli, tra protagonisti de «I Soprano» nel ruolo di Christopher Moltisanti

Intervista allo scrittore statunitense Michael Imperioli «Il profumo bruciò i suoi occhi», un romanzo di formazione che ruota intorno alla figura di Lou Reed. Dai «Soprano» alla collaborazione con Spike Lee, un itinerario tra cinema, letteratura e memoria urbana

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 giugno 2018
Per chi non ne conosce il lavoro al fianco di Spike Lee, come interprete in diversi film ma anche come sceneggiatore di Summer of Sam, il volto di Michael Imperioli resta la «maschera» di Christopher Moltisanti, il nipote ribelle di Tony Soprano nella serie che vedeva come protagonista l’indimenticabile James Gandolfini. 52 anni, salde radici italoamericane ben piantate a Mount Vernon, periferia residenziale newyorkese a nord del Bronx, Imperioli non scrive però solo per il cinema. Pubblicato lo scorso anno negli Stati Uniti, il romanzo Il profumo bruciò i suoi occhi (Neri Pozza, pp. 208, euro 16,50, traduzione di Serena...

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