Politica

La tentazione del carcere

La tentazione del carcereIl ministro dell'interno Alfano e il presidente del Consiglio Renzi

Camera Emendamento Ncd lo prevede per chi diffonde video registrati senza consenso. Polemiche per il «bavaglio» all’informazione. Retromarcia Pd: giornalisti esclusi. Il governo impone le tappe forzate alla riforma del processo penale. Vuole carta bianca sulle intercettazioni

L’emendamento che scatena la rissa a Montecitorio parla chiaro: diffondere registrazioni o intercettazioni «rubate», cioè registrate di nascosto, costerà pene severe. Da sei mesi a quattro anni di galera. Lo presenta il deputato di Ap, componente Ncd, Alessandro Pagano. Lo approva la commissione giustizia della camera, impegnata in una incomprensibile corso contro il tempo per approvare prima della pausa estiva il ddl sul processo penale. All’interno del quale governo ha deciso di attribuirsi la delega sulle intercettazioni. Significa che su uno degli argomenti più complessi che ci siano, Renzi e i suoi ministri potranno decidere da soli, senza passare per...

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