Visioni

La «terra incognita» di Masotti, passione tra suono e immagine

La «terra incognita» di Masotti, passione tra suono e immagineRoberto Ottaviano e Alexander Hawkins in Terra incognita – foto di Zani Casadio

Dal vivo Il fotografo musicale omaggiato con un grande concerto a Ravenna. Dal jazz di Roberto Ottaviano e Alexander Hawkins alla TAI No-Orchestra

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 24 novembre 2022
«Un paradigma vivente della trasversalità che la musica di ricerca stava sviluppando negli anni settanta»: così, con i suoi interessi che lo portavano a spaziare – anche letteralmente, girando per l’Europa – dal jazz alla musica improvvisata alle forme non convenzionali di musica contemporanea, appariva all’epoca Roberto Masotti: lo ha ricordato il musicologo Veniero Rizzardi presentando la nuova edizione, pubblicata da seipersei, di You Tourned The Tables On Me, un volume emblematico dell’attività di Masotti, centoquindici ritratti di musicisti – da Brian Eno a Berio, da Braxton a Cage – realizzati fra il ’74 e l’81 tenendo come filo conduttore...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi