Cultura
La terra nera di Goya e Lorca
Scaffale Torna in libreria il «Corriere spagnolo» di Vittorio Bodini, pubblicato dalla casa editrice Besa. Nella sua idea di sud trans-nazionale abitano i «cantaores» andalusi e i carrettieri leccesi
Francisco Goya, «Saturno che divora suo figlio»
Scaffale Torna in libreria il «Corriere spagnolo» di Vittorio Bodini, pubblicato dalla casa editrice Besa. Nella sua idea di sud trans-nazionale abitano i «cantaores» andalusi e i carrettieri leccesi
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 18 dicembre 2013
Da anni assistiamo a manifestazioni di giubilo, misto a stupore, da parte di chi ritorna dal suo primo viaggio in Spagna. Strade pulite, rete metropolitana estesa fino all’impensabile, stazioni ferroviarie e aeroporti lavati a specchio anche quando si arriva o si riparte a notte fonda, scuole e biblioteche efficienti, servizi pubblici e privati a misura del cittadino. Molte delle cose che ci tormentano ogni giorno in Italia funzionano lì magnificamente. Ma perché stupirsene? La Spagna è semplicemente – già da qualche decennio – un paese civile. In questi anni di consolidamento del regime democratico, dopo il quarantennio franchista, ciò è...