La terza Repubblica tra autocrazia e trovate vintage
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La terza Repubblica tra autocrazia e trovate vintage

Governo Perché, poi, rafforzare il governo? È già largamente dominus dell’agenda parlamentare per i tempi e i contenuti
Pubblicato circa un anno faEdizione del 5 novembre 2023
La «madre di tutte le riforme» ha finalmente visto la luce. Ma porterebbe una notte fonda sulla Repubblica. È una riforma pensata male e scritta peggio. Sostanziale azzeramento dei poteri del capo dello stato per quanto riguarda la vita del governo e lo scioglimento anticipato. Rapporto fiduciario, ridotto a vuoto simulacro in cui si realizza una presa d’atto automatica e coatta dell’esito elettorale. I fan affermano che la riforma restituisce potere agli elettori. Ma paradossalmente li riconosce come cittadini il solo giorno del voto, e li rende sudditi e subalterni per i successivi cinque anni. Uno sfascio. Per fortuna concede qualche...

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