Italia

La tragedia dell’Hotel Rigopiano, ex capo della Mobile tenta il suicidio

La tragedia dell’Hotel Rigopiano, ex capo della Mobile tenta il suicidioSoccorritori in azione all'Hotel Rigopiano, travolto da una valanga – LaPresse

Pierfrancesco Muriana era atteso in procura per essere interrogato I carabinieri forestali lo avevano denunciato per calunnia

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 18 giugno 2020
Nelle pieghe dei veleni delle inchieste relative alla tragedia dell’Hotel Rigopiano, del 18 gennaio 2017 a Farindola (Pescara), c’è ora anche il tentato suicidio dell’ex capo della Mobile di Pescara. Pierfrancesco Muriana ha cercato di togliersi la vita, ieri mattina, nei pressi di una discarica di Francavilla al Mare (Chieti). Il funzionario, ora in servizio a Manfredonia (Foggia), era atteso in Procura a Pescara per essere interrogato in merito all’inchiesta per calunnia aperta a suo carico. Ma non si è presentato, nonostante i suoi avvocati lo aspettassero. Ha cercato, invece, di uccidersi. Muriana è sotto accusa sulla base della denuncia...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi