Cultura

La trappola narrativa che dà valore alle merci

La trappola narrativa che dà valore alle merciSubodh Gupta, «Cheap rice»

Scaffale «Arricchimento» di Luc Boltanski e Arnaud Esquerre, per il Mulino. Al centro dell’indagine la specificità del capitalismo contemporaneo sondata dal punto di vista non dello «spirito» degli attori e dei loro modelli di giustificazione ma dello statuto delle cose e dalla loro circolazione come merci. La chiave del profitto risiede nella circolazione, prima geografica, ora culturale

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 27 novembre 2019
Luc Boltanski è una delle figure più interessanti della sociologia contemporanea, capace di coniugare il gusto della ricerca empirica con la capacità di proporre nuove griglie analitiche e ipotesi interpretative nella prospettiva di un sapere critico all’altezza delle mutazioni del presente. Allievo di Pierre Bourdieu, nel corso degli anni ha definito un proprio percorso di ricerca originale attraverso una serie di opere, spesso scritte in coppia con altri autori. In proposito, si può ricordare De la justification (nato dalla collaborazione con l’economista Laurent Thévenot e mai tradotto in Italia), che può essere visto come il manifesto teorico della sua produzione....

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