Visioni
«La traversée», il dolore di mille esodi negli occhi di Kyona
Cinema Si chiude oggi il Future Film Festival a Bologna, l’esordio nel lungometraggio di Florence Miailhe è una fiaba nera sulla migrazione
Un’immagine da «La traversée»
Cinema Si chiude oggi il Future Film Festival a Bologna, l’esordio nel lungometraggio di Florence Miailhe è una fiaba nera sulla migrazione
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 12 dicembre 2021
Linda ChiaramonteBOLOGNA
Kyona ha tredici anni, ama disegnare e non si separa mai dal taccuino che le ha regalato suo padre. Sulle pagine i tratti a matita del suo villaggio, dei genitori e dei fratelli, di quando «non avevamo niente, ma avevo una casa, una famiglia ed ero felice». Sfoglia quelle pagine ora che il villaggio non esiste più, la gente è scappata, molti sono morti, e da quei disegni prende il via il racconto di una storia dura fatta di fughe e migrazione, violenze e stenti. Tutto si anima di colori, uno stile pittorico, a volte sfumato come un acquerello, che...