Europa
La tv di Syriza: «Stop ai conflitti d’interesse»
Grecia Parla Lefteris Kretsos, segretario per l’informazione e la comunicazione del governo Tsipras: «Trasparenza e più democrazia con la nuova legge. Vogliamo superare il problema della corruzione e quello della rete di interessi incrociati tra mondo politico ed economico. Qui non c’è stato un solo ed unico Berlusconi»
Lefteris Kretsos – Vangelis Rassias
Grecia Parla Lefteris Kretsos, segretario per l’informazione e la comunicazione del governo Tsipras: «Trasparenza e più democrazia con la nuova legge. Vogliamo superare il problema della corruzione e quello della rete di interessi incrociati tra mondo politico ed economico. Qui non c’è stato un solo ed unico Berlusconi»
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 25 ottobre 2015
«Con la nuova legge sul riassetto del sistema radiotelevisivo, mettiamo, finalmente, delle regole chiare e ciò avviene per la prima volta negli ultimi venticinque anni. È un bene per la democrazia» dichiara al manifesto Lefteris Kretsos, segretario generale per l’informazione e la comunicazione del governo Tsipras. «Vogliamo superare il problema della corruzione e la rete di interessi incrociati tra parte del mondo politico ed economico, vogliamo trasparenza», aggiunge Kretsos, dal momento che, «in Grecia, non c’è stato un solo ed unico Berlusconi». Perché questa legge sulle frequenze televisive è stata considerata una priorità dal governo Tsipras? In realtà si tratta...