Europa

La Ue: la Grecia presenti subito la “lista”

Mini-vertice a Bruxelles Tsipras a rapporto: in settimana la lista delle riforme, poi - forse - arriveranno i soldi della tranche e verrà evitato il Grexit. Ma il governo di Atene non si illuda: mai più decisioni "unilaterali" come la legge umanitaria. Tsipras ottiene che le "riforme" non siano imposte da Bruxelles, ma vengano discusse con il governo greco

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 marzo 2015
Il Grexit è stato allontanato di una decina di giorni, anche se non c’è nessuna garanzia che sia evitato del tutto un Grexident, cioè un incidente non voluto. Alexis Tsipras ha ammesso, difatti, che la Grecia sarà a corto di liquidità tra una settimana, all’inizio di aprile (e entro quella data ci sono ancora forti scadenze da pagare, per un totale di 6 miliardi di restituzioni nel mese di marzo). Il mini-summit, che si è concluso tardi nella notte tra giovedi’ e venerdi’ a Bruxelles, ai margini del Consiglio europeo, ha messo sotto accusa Atene. Le condizioni della Ue e...

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